Preferenze House Curve: differenze tra le versioni
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:::*Ogni riga di dati deve avere un valore di frequenza (espresso in Hz) e un valore di offset (espresso in dB) | :::*Ogni riga di dati deve avere un valore di frequenza (espresso in Hz) e un valore di offset (espresso in dB) | ||
:::*I punti di calibrazione, possono avere una spaziatura in frequenza arbitraria, ma ogni riga deve avere una frequenza maggiore della precedente e ci devono essere :::almeno 2 coppie di dati relativi all’offset | :::*I punti di calibrazione, possono avere una spaziatura in frequenza arbitraria, ma ogni riga deve avere una frequenza maggiore della precedente e ci devono essere :::almeno 2 coppie di dati relativi all’offset | ||
Versione delle 09:45, 1 lug 2016
Preferenze di analisi
Una "house curve" è una risposta del target che differisce da quella definita nelle impostazioni di gestione dei bassi degli altoparlanti. Per una descrizione dettagliata, fate riferimento alla discussione relativa nel forum di REW all’indirizzo www.hometheatershack.com. Le preferenze della House Curve, permettono il caricamento di file che contengono i dati della house curve, o l’eliminazione di una curva precedentemente caricata. La selezione viene memorizzata per il riavvio successivo.
Definire una House Curve
La house curve è specificata da un set di dati che definiscono una curva di offset che è aggiunta alle tracce generate dalla gestione delle risposte dei bassi, per il tipo di altoparlanti specificati per ciascun canale. Il file che contiene i dati della house curve, è un file di testo formato da coppie di valori di frequenza e di offset, separati da spazi, tabulazioni o virgole. Tra le coppie di valori, siano essi lineari (default) che logaritmici, viene usata una interpolazione, in base alle impostazioni della casella di selezione Use logarithmic interpolation. L’interpolazione logaritmica , traccia delle linee rette tra i punti di dati se l’asse delle frequenze è logaritmico. Il primo e l’ultimo valore nel file, vengono usati per tutte le frequenze che si trovano rispettivamente al di sotto e al di sopra della gamma di dati
- Ogni riga di dati deve avere un valore di frequenza (espresso in Hz) e un valore di offset (espresso in dB)
- I punti di calibrazione, possono avere una spaziatura in frequenza arbitraria, ma ogni riga deve avere una frequenza maggiore della precedente e ci devono essere :::almeno 2 coppie di dati relativi all’offset
- Vengono caricate solo le righe che iniziano con un numero. Le altre vengono ignorate.
- Nei file delimitati da virgola, ci deve essere almeno uno spazio dopo la virgola.
- Gli spazi prima dei valori, vengono ignorati
La house curve viene solitamente utilizzata per definire un aumento del livello dell frequenze che riguardano il subwoofer, come quello definito dai punti qui sotto. Questi punti, effettuano un’amplificazione di 6dB at 20Hz, per poi scendere a 0dB at 80Hz e oltre. L’amplificazione rimane piatta a 6dB sotto i 20Hz. Una curva più elaborata, potrebbe includere un roll-off alle alte frequenze (se è stata applicata un’equalizzazione a gamma intera).
House Curve data 20 6.0 80 0.0
Quando viene caricata una house curve, il simbolo viene visualizzato dopo il valore della traccia del Target nel grafico Filter Adjust.
